SUMMIT SULLA CRIMINALITÀ NEL MEDITERRANEO

Ieri si è tenuto il summit sulla criminalità nel Mediterraneo dell'Omcom davanti ad una platea mista composta da addetti ai lavori e da studenti del progetto sentinelle. Gli interventi dei relatori in particolare hanno affrontato i seguenti temi: David Ellero dell'Europol ha spiegato il ruolo dell'organizzazione. Inoltre ha trattato con una particolare attenzione le diverse norme esistenti all'interno dei singoli paesi e di come la mafia si approfitta dei punti deboli ivi esistenti; Giorgio Giombetti esperto della Fondazione Caponnetto che comanda il centro di formazione dei Baschi Verdi della Guardia di Finanza ad Orvieto si è soffermato sulla necessità di avere una visione globale dei fenomeni criminali nel Mediterraneo relativamente alle varie aree geopolitiche;  Massimo Scuderi,  giornalista esperto di Intelligence ha parlato ed esaminato quanto succede a Malta,  punto strategico nel Mediterraneo amato da Cosa Nostra e non solo; il magistrato di Roma Paola Di Nicola si è soffermata sul traffico internazionale di rifiuti e di esseri umani.
È intervenuto il referente per San Marino dell'Omcom Gianni Ricciardi che ha parlato della normativa antimafia sammarinese, dei passi avanti compiuti e della relazione antimafia recentemente presentata sul Titano. Il Summit è stato presieduto dal Presidente della Fondazione Caponnetto Salvatore Calleri. I sindaci di Bagno a Ripoli e di Cascina hanno portato il loro saluto. Il servizio d'ordine è stato effettuato dall'Associazione Nazionale Carabinieri.
L'emittente televisiva Sesta Rete di Catania era accreditata per le riprese.



Commenti