IL MODELLO VINCENTE DI COSA NOSTRA CATANESE di Salvatore Calleri


Cosa nostra è una organizzazione che più volte è stata data per morta, ma che purtroppo non lo è.

Ma il modello vincente all'interno di cosa nostra quale è? Quello violento, di scontro frontale con lo Stato in auge negli anni 80/90 dei corleonesi? Oppure quello dei catanesi raffinati ed al contempo silenti ed espansivi mirante alla infiltrazione di massimo livello in Italia ed all'estero? 

Esistono anche altri modelli intermedi tra i due ma che non è mia intenzione al momento trattare. 

Se esaminiamo gli ultimi mesi vi sono stati 2 casi emblematici della raffinatezza e della pericolosità raggiunta dai clan catanesi mafiosi in totale silenzio e con il rispetto delle altre forme mafiose.

Il primo caso riguarda l'occupazione di una parte delle direzioni generali della multinazionale LIDL operata da parte del clan Laudani. Lo strumento usato dal clan era quello della corruzione dei dirigenti all'insaputa della proprietà tedesca. Caso i cui sviluppi vanno seguiti con la massima attenzione e che invece sembra già caduto nel dimenticatoio mediatico.

Il secondo riguarda l'operazione che ha colpito la versione evoluta del clan Santapaola operante praticamente in tutta Italia e con base operativa a Messina. Questo gruppo opera con le logge deviate, con i borghesi che contano e soprattutto agisce nei settori profittevoli più vari dal calcioscommesse della serie A, ai grossi appalti pubblici senza ricorrere a nessuna forma di pizzo che è addirittura vietato in base alle intercettazioni. Insomma siamo di fronte ad un gruppo moderno che governava tramite la corruzione ed il clientelismo. Gruppo rispettato dalle altre organizzazioni mafiose calabresi e pugliesi, con cui tra l'altro interagiva, quando operava al nord in Lombardia e Piemonte.

Ora mi sembra evidente che il modello vincente sia quello c.d. moderno dei clan catanesi che zitti zitti operano. Sia chiaro che non sto dicendo che la mafia non spara più... Perchè se serve spara, ma che il modello vincente è quello di non contrapposizione frontale con lo Stato ma di infiltrazione criminale.

La faccia moderna della mafia è una faccia criminale organizzata e borghese.

Conosciamola e colpiamola con il necessario vigore.

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